Provincia di Verona (Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona e AULSS9 Scaligera)
Provincia di Padova (Azienda Ospedaliera di Padova e AULSS6 Euganea)
Provincia di Venezia (AULSS3 Serenissima e AULSS4 Veneto Orientale)
Provincia di Rovigo (AULSS5 Polesana)
Provinca di Belluno (AULSS1 Dolomiti)
Provincia di Vicenza (AULSS7 Pedemontana e AULSS8 Berica)
Provincia di Treviso (AULSS2 Marca Trevigiana)
dr. Giampietro di Cesare, responsabile del progetto;
dr.ssa Franca Pierdomenico, dr.ssa Manuela Di Giacomo e dr.ssa Tamara Agostini, direzione Sanità-Servizio prevenzione collettiva, referenti operativi del progetto.
dott.ssa Giuseppina Fersini, dirigente Servizio prevenzione e profilassi malattie infettive, Organizzazione screening oncologici, Dipartimento tutela della salute e politiche Sanitarie Regione Calabria, responsabile regionale per la Calabria;
dott. Nicola D'Angelo, U.O. Tutela salute donna e infanzia, Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, coordinatore operativo del progetto;
dott.ssa Domenica Migniuoli, ostetrica, Asp Cosenza, referente operativo della Campagna.
dott. Antonio Brambilla, Responsabile del Servizio assistenza distrettuale
prof.ssa Paola Dalla Casa , U.O. pediatria, ospedale Morgagni Pierantoni della Ausl di Forlì, responsabile regionale della campagna GenitoriPiù;
dr.ssa Diana Tramonti, pediatria di comunità dell'Ausl di Ravenna , responsabile regionale della campagna GenitoriPiù;
dott.ssa Michela Bragliani, Servizio assistenza distrettuale, medicina generale, pianificazione e sviluppo dei servizi sanitari, direzione Generale sanità e politichesociali Regione Emilia-Romagna, referente operativa per il coordinamento delle attività.
dott. Giorgio Simon, Ars Area governo clinico, responsabile regionale per il Friuli Venezia Giulia;
dott.ssa Barbara Lavia e dott.ssa Simonetta Gagliardi, Ars Agenzia regionale della sanità.
dott.ssa Amanda Vitagliano, Area Igiene Pubblica e Sicurezza Alimentare, Responsabile regionale per il Lazio;
dott.ssa Sara Farchi, Asp-laziosanità, coordinatore operativo della Campagna.
dott. Roberto Carloni, Referente di epidemiologia e Prevenzione per l'Agenzia Regionale Sanitaria;
dott.ssa Camilla Sticchi, borsista presso l'agenzia Regionale Sanitaria, area Epidemiologia e Prevenzione;
dott.ssa Chiara Volpi, borsista presso l'agenzia Regionale Sanitaria, Area Comunicazione e Assistenza sanitaria a Stranieri.
dr.ssa Lina D'Alò, regione Molise-Direzione Generale V- Politiche per la tutela della salute, promozione ed assitenza socio-sanitaria, responsabile regionale;
dr. Gianni Borgia e dr.ssa Maria Lucia Di Nunzio, referenti operativi del Progetto.
dott.ssa Maria Maspoli, Responsabile regionale per il Piemonte,
dott.ssa Maria Grazia Tomaciello, Coordinamento per la prevenzione, referente operativo per il coordinamento delle attività
dott.ssa Gianna Patrucco, dipartimento Materno infantile, referente operativo per il coordinamento delle attività.
prof.ssa Cinzia Germinario, Osservatorio epidemiologico Regione Puglia, responsabile regionale per la Puglia;
dr. Silvio Tafuri, Osservatorio epidemiologico Regione Puglia, coordinatore operativo della Campagna nonchè referente regionale per la valutazione.
d.ssa Giuseppina Seddone, responsabile regionale
d.ssa Luciana Serventi, referente scientifica del progetto
dott.ssa Mariadonata Giaimo, dirigente ersponsabile Udt Prevenzione, Direzione regionale sanità, responsabile regionale per l'Umbria,
dott. Corrado Rossetti, Direttore U.O. Pediatria aziendale, Azienda Usl 1 dell'Umbria, coordinatore operativo della Campagna.
dott. Massimo Mazzella, Direttore S.C. Pediatria - Ospedale regionale-Azienda Usl della Valle D'Aosta, coordinatore operativo della Campagna.
Farmacia amica dell'allattamento materno
Progetto ideato da Il melograno e sperimentato a lungo da un farmacista veronese arrivando alla definizione di un protocollo di sostegno a mamme e neo-genitori per i farmacisti che aderiscono.
Servizio televisivo realizzato dalla trasmissione Salute della ex-ULSS 20 di Verona a maggio 2012 "Il progetto Affy Fiutapericolo"
L’ex ULSS6 ha realizzato:
il sito della campagna di sensibilizzazione contro l'alcol - Meno alcol più gusto.
l'iniziativa: "Presentazione del Progetto Matrioska:alcol, gravidanza e maternità" (maggio 2012) e il depliant "Progetto Matrioska: alcol, gravidanza e maternità
L’ex-ULSS 9 di Treviso ha realizzato:
Per la promozione dell'astensione dalle bevande alcoliche:
lo spot M'ama Day" della Campagna "Mamma beve bimbo beve" realizzato dall'ex-ULSS 9 di Treviso
Io non bevo il mio bimbo non beve: video su YouTube per sensibilizzare la popolazione sugli effetti dell'assuzione di alcolici durante gravidanza e allattamento. Per maggiori informazioni leggi anche la presentazione del video su EpiCentro.
Sito a cura dei Centri per le famiglie della regione Emilia-Romagna: i Centri per le famiglie hanno organizzato una banca dati relativa al territorio della Regione Emilia-Romagna dove trovare tantissime informazioni raccolte e aggiornate da una redazione regionale e da redazioni locali.
Centro di documentazione online sulla salute perinatale, riproduttiva e sessuale, nato da una collaborazione fra Regione Emilia-Romagna, Dipartimento di ostetricia e ginecologia/Salute donna Centro per la valutazione dell'efficacia dell'assistenza sanitaria dell'Azienda sanitaria locale di Modena e CeVEAS.
Portale dell'Ars Liguria sulla Campagna GenitoriPiù
Sito dell'associazione pediatri liguri
Anche la Liguria ha partecipato al convegno di Verona del 26 giugno 2009 con un intervento sul tema della Lettura ad alta voce a cura del Dott. Giuseppe Ghinelli, pediatra consultoriale della Asl 3 Genovese.
In occasione della Settimana mondiale dell'allattamento al seno la Regione Piemonte ha presentato i risultati del progetto “Promozione, protezione e sostegno dell’allattamento al seno”, avviato nel 1998. DoRS - Centro di documentazione per la promozione della salute.
Dicembre 2011: il riconoscimento dall'UNICEF Italia all’Asl di Milano di “Comunità Amica dei Bambini”. Obiettivo del progetto è quello di creare una rete di sostegno alle madri e alle famiglie che permetta agli operatori sanitari, ai medici di medicina generale e ai pediatri di famiglia di migliorare le pratiche assistenziali e territoriali perché i genitori siano sostenuti nel compiere le scelte più adeguate per l’alimentazione e la cura dei propri bambini.